Legami Virtuali

Arrivata ai miei 40 anni decido che sarebbe stato importante dare una svolta alla mia vita, scrivendo questo libro mi sono aiutata a tenere ciò che ho imparato e a lasciare andare ciò che ormai non mi riguarda più.
Inizio col presentarvi il mio lato più libero e trasgressivo: questa parte di me si chiama Michelle Ferrari. E’ il nome con cui ho intrapreso la carriera nel mondo dei club prive, dell’hard e locali notturni.
Questa fase della mia vita mi ha permesso di rieducarmi nella relazione di coppia non seguendo paradigmi imposti ma vivendo la complicità, quella bella, quella che ti lascia libera di essere te stessa.
Due eventi importanti mi hanno fatto allontanare da quel personaggio provocante e sopra le righe: la nascita di mia figlia Gaia e la morte di mia mamma.
I legami per me più importanti, e proprio la necessità di elaborare il grande dolore della perdita di mia mamma mi ha fatto avvicinare alla scrittura e mi ha fatto intitolare questo libro “Legami Virtuali” proprio per sottolineare l’importanza di tutte quelle relazioni che riescono a emozionarci, darci forza e sostegno anche quando la persona non è nella nostra vita.
Mia mamma non è l’unico legame virtuale di cui parlo nel libro; ma anche il rapporto con Davide, coautore, è sempre stato virtuale.
Mi ha conosciuto quando ero Michelle Ferrari, ospite di una puntata del “Il Bivio” su Italia1 da allora è sempre rimasto nella mia vita.
Non ci siamo mai incontrati, ci raccontavamo le nostre vite via mail o attraverso delle telefonate….. non ci è mai interessato incontrarci è come se ci fossimo sempre conosciuti.
E proprio come il titolo della trasmissione le nostre vite erano a un bivio io avevo bisogno di una vita più regolare e lui di una vita più trasgressiva.
Senza conoscerci ci stavamo cambiando, questa è la potenza dei “legami virtuali” quelle persone che ti permettono di aprire il tuo cuore e svoltare, e spesso questa possibilità ci viene data da persone che non fanno realmente parte della nostra vita.