Una traccia sottile, parole in inchiostro verde che scorrono dalla voce di Silvana alla calligrafia di sua figlia. I ricordi di una vita si avvicendano seguendo la cronologia del cuore.
“Perché, a differenza di allora, ero consapevole che i bersagli sbagliati, dopotutto, erano quelli più importanti, quelli che ti permettono di arrivare più preparato e capace nel colpire quelli giusti...”
Guardarsi allo specchio e riconoscersi per la prima volta, dopo essersi cercati nei riflessi degli altri; i traumi che insegnano; le storie di vita interrotte da rancori mai recisi; le priorità da riordinare e riscoprire.
La storia toccante di una passione e una vita affrontata con grande forza e coraggio. Un racconto che stimola ad affrontare il proprio percorso, qualunque esso sia, con determinazione e amore.
La fine della sua storia d’amore con Jessica riporta la vita di Davide sui binari a cui era destinata in partenza. A vent’anni egli esce da una sorta di autoreclusione e fa diventare il Karate il suo unico rifugio. Contemporaneamente conosce virtualmente Cristina, personaggio pubblico noto in arte come Michelle (Ferrari) e tra i due nasce immediatamente un intenso legame.
Shana è una ragazza di vent’anni amante della vita e con una forte propensione ad aiutare le persone più deboli. Seppur giovane è parte integrante di un gruppo di sostegno “Ali in Rinascita”.
«E mentre parlava si rese conto di quanto continuassero nella sua testa ad affiorare i ricordi… sì, i ricordi dell’anima, quelli che non dimentichi mai, quelli che tornano sempre a farti visita quando ascolti una canzone che passa improvvisa alla radio. Quelli che giungono quando ti siedi sulla riva e sentendo il rumore del mare arrivano portati dalle onde.I ricordi dell’anima prima o poi tornano sempre».